Tra di essi, un ruolo di primo piano è da sempre ricoperto dal giornalismo, per il suo ruolo nel raccontare e spiegare i mutamenti sociali, politici e nella comunicazione, e nell'accompagnare quelli tecnologici, mettendo a frutto le nuove competenze digitali che sono sempre più parte degli stili di vita dei giovani.



Tutto questo si cala in una concezione del'Università che vede al centro lo studente, nella programmazione e gestione della didattica così come nelle scelte di politica culturale: a maggior ragione, il CoRiS dedica una specifica attenzione verso i fenomeni emergenti e legati alle mobile technologies. Proprio da quest'attenzione allo studente viene la collaborazione con il MOJO Festival, che non a caso ha una doppia declinazione. Da un lato, la concessione del patrocinio del Dipartimento, a significare la volontà di comprendere le innovazioni proposte entro il presidio scientifico riconosciuto al CoRiS nell'ambito della sociologia del giornalismo e delle professioni dell'informazione. Dall'altro, la partecipazione diretta e volontaristica degli studenti all'organizzazione e gestione del Festival stesso: è infatti attraverso questa formula ormai collaudata di impegno tanto sulla scena quanto nel retroscena di queste manifestazioni che si realizza una conoscenza più profonda e consapevole dei fenomeni al centro del dibattito e dei modi per comprenderli da punto di vista scientifico e intervenire su di essi a livello professionale.